Tuesday, December 29, 2020

A volte un viaggiatore d'inverno... d.d.c. - d.a. 13994.52

 ... si perde nell'immensita' dell'universo...

e il suo viaggio eterno 

e il suo muoversi in assenza di forze 

nel tempo infinito


si riduce a volte

ad un eterno attendere


quando si e' soli

quando nessun altro e' li... visibile... a fare da riferimento...

fermo io e il tempo.... o in movimento uniforme... io e il tempo...


in assenza di forze e di altra vita oltre la mia

e' impossibile dirlo...


ed e' li...

in quel punto singolare dello spazio e del tempo

che a volte un viaggiatore d'inverno finisce per perdersi... 


Monday, December 21, 2020

Aspettando un Natale speciale... d.d.c. - d.a. 13972.6

 ... restiamo in attesa...

che tutto torni com'era... 

che tutto cambi...

che tutto continui ad essere...

... e nell'attesa cerchiamo...

dentro noi stessi, dentro gli altri

... adesso che il treno del tempo ha rallentato la sua folle corsa

ed e' fermo, ancora ansimante dei suoi vapori, a questa casuale stazione del divenire

... e noi restiamo in attesa...

pensando, soffrendo, sognando ... un nuovo vecchio mondo che verra'

Saturday, July 25, 2020

Sabato di mezza estate... d.d.c. - d.a. 13564.38

... di un tempo anestetizzato
... di anime che hanno anestetizzato il tempo...

Monday, May 25, 2020

Sunday, April 19, 2020

tra sogno e realta'... d.d.c. - d.a. 13298.63



tra sogno e realta'...
... nevica a meta' aprile...

ci addormentiamo la sera in attesa di un nuovo identico giorno...
in cui la nostra incredibile superiorita' nel regno animale diventa per la prima volta la nostra debolezza...

noi pensiamo...
gli animali no...

come tutti gli animali...
i nostri stimoli sensoriali vengono dagli odori del mondo, dai suoni della natura, dalle immagini dei giorni, dalla forma degli oggetti che tocchiamo...

e poi...
solo noi... uomini...
parliamo... interagiamo... costruiamo gruppi sociali per sopravvivere alle leggi dell'esistenza...
nel gioco dell'evoluzione della specie... il preferito dalla specie umana ...

gli animali no...
e forse e' per questo che li immagino addormentarsi sereni, come se nel mondo nulla sia accaduto...
... il mondo continua a inondare sinapsi e cellule dendritiche con lo stesso contenuto informativo...

mentre noi...
privati del nostro extra senso...
privati della nostra socialita'...

terminiamo le nostre giornate mutilati negli stimoli...
... mentre odori identici, immagini ripetute, suoni ormai assimilati, ed oggetti invariati definiscono le nostre giornate uguali....

un ordine improvviso di informazioni sensoriali mette in crisi il nostro meccanismo genetico di sopravvivenza...

impariamo ogni giorno dalle stesse informazioni...
mai una nuova...

e cosi' i nostri sogni finiscono per essere popolati dalle creature generate dal nostro sovrapprendimento quotidiano...
creature cosi' reali da essere possibili...
creature cosi' reali da confondersi con la realta'...
creature intuitive che non riescono piu' a sorprenderci, a spiazzarci... neanche nei sogni...

ed e' cosi' che sogni e realta' si mischiano
ed e' cosi' che forse confondiamo sogni e realta'
ed e' per questo che forse nevica... in un giorno di meta' aprile...






Thursday, April 16, 2020

Caffe’ d.d.c. - d.a. 13290.41

Il mio momento preferito della giornata